SINDACATI IN CAMPO, MA CON IL PIEDE SUL FRENO

I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil hanno presentato oggi un programma di incontri con le categorie produttive della città per elaborare un documento che contribuisca a fare uscire il territorio dallo stallo in cui versa allo stato attuale.

I sindacati hanno chiamato in causa gli amministratori e in parte anche il mondo politico cittadino, anche se hanno usato toni più moderati rispetto a quelli annunciati. C’è un reale problema che riguarda il lavoro e l’occupazione, ci sono tante esigenze, famiglie che vivono situazioni di grave disagio economico, precarietà in tutti i settori. Le colpe sono della crisi globale, ma gli amministratori locali non possono nascondersi dietro a questa scusante, hanno la responsabilità di guidare la città verso un percorso meno pesante e devono creare condizioni ottimale per lenire le sofferenze di imprese e cittadini. Le polemiche di questi giorni, l’attenzione rivolta tutta alla risoluzione della crisi politica locale, dove senza nominarlo si richiama il manuale Cencelli, secondo i sindacati non sono rispettosi del disagio della popolazione.

I sindacati annunciano battaglia, ma non sono apparsi molto agguerriti, forse, chissà, frenati dal mondo politico che in questo momento vuole meno problemi.

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca