Simone Di Paola si esalta: “Vittoria straordinaria, abbiamo offerto alla città la nostra migliore classe dirigente”

SCIACCA. “Sciacca, dopo Favara, Campobello di Licata e Cattolica Eraclea, dimostra che il percorso intrapreso più di un anno fa dal nuovo gruppo dirigente provinciale è quello giusto”. Il segretario provinciale del Partito Democratico, Simone Di Paola, esalta il ruolo importante avuto dal suo partito nella vittoria di Fabio Termine alle elezioni amministrative di Sciacca. E sottolinea l’unità, il senso di comunità, le scelte coraggiose fatte con la chiarezza nell’identità e soprattutto con la fiducia nelle scelte delle classi dirigenti locali.
“Con la vittoria di Sciacca si chiude una campagna elettorale che ha portato risultati straordinari per il nostro partito e per la nostra comunità – dice Di Paola – risultati di cui dobbiamo andare fieri ed orgogliosi. Il Partito Democratico ha saputo ancora una volta unirsi e offrire alla città il meglio della sua classe dirigente, determinando un ricambio all’interno del comune di Sciacca, portando in giunta e in consiglio comunale nuove leve, che da oggi saranno protagonisti della vicenda politica della città”.

Di Paola parla di vittoria straordinaria perché si afferma, non in quanto sommatoria di liste, che stanno insieme per convenienza elettorale, ma in quanto progetto ed in quanto comunità, di forze politiche, di associazioni, ma anche di singoli uomini e donne, che hanno scelto di stare insieme e che avrebbero continuato a camminare insieme, anche se il risultato non fosse stato positivo.
“È straordinaria – aggiunge – perché Fabio termine ha saputo essere “capitano” di una squadra che non ha mai avuto un momento di sbandamento, uno scossone, un elemento di tensione, nemmeno quando si è trattato di affrontare questioni che in campagna elettorale solitamente sono causa di frizioni”.

“E adesso – conclude – al lavoro, per vincere anche le elezioni regionali con Caterina Chinnici Presidente della Regione e con il Partito Democratico sempre più protagonista”.