SIMONE DI PAOLA: “ESTENDERE LA COPERTURA ASSICURATIVA CONTRO I DANNI PROVOCATI DALLA GIRGENTI ACQUE”
Il consigliere comunale dell’Api, Simone Di Paola, interviene su una questione che appare di forte interesse: estendere la copertura assicurativa dei danni causati da Girgenti Acque anche per gli interventi di emergenza. Con una lettera inviata al sindaco, Simonme Di Paola suggerisce la soluzione.
“Sempre più frequentemente si registrano interventi di vibrata protesta nei confronti della qualità e l’efficienza del lavoro svolto sul nostro territorio dalla “Girgenti Acque”, da parte di privati cittadini, sindacati, piuttosto che associazioni a tutela dei consumatori, i quali lamentano da sempre le medesime inefficienze, ad evidente nocumento della qualità del servizio stesso, certamente non all’altezza delle aspettative di una comunità come la nostra”.
Simone Di Paola passa al suggerimento: “Il Comune di Sciacca- scrive-, su impulso del settore LL.PP., già da tempo ha stipulato una polizza assicurativa che lo tuteli contro eventuali danni prodotti da lavori effettuati dalla “Girgenti Acque” non a regola d’arte, rispetto all’ordinaria amministrazione; significa – per capirci meglio – che, ove Girgenti Acque dovesse effettuare sul nostro territorio lavori di ordinaria amministrazione, comunicati ed autorizzati dai nostri uffici (come ad esempio l’installazione programmata o la sostituzione di tubature), laddove da questi lavori dovessero derivare danni al nostro patrimonio ovvero alla nostra comunità, il nostro Comune è coperto da una polizza assicurativa che lo salvaguarda dalle conseguenze di tali guasti. Tuttavia mi risulta che la stessa cosa non accade nelle situazioni di emergenza; significa in sostanza che, in tutti i casi nei quali vangano sollecitati intereventi di urgenza per la riparazione improvvisa ed imprevista di tubature o, più in generale, delle reti idriche e/o fognarie, laddove dalla cattiva qualità di questi interventi dovessero sorgere danni alla comunità saccense (magari perché la strada viene aperta e non richiusa, ovvero richiusa male) il comune non può beneficiare di alcuna copertura assicurativa; questo è molto strano visto che stiamo parlando di quella tipologia di situazioni che, statisticamente, danno luogo al maggior numero di disservizi”.
Dunque, Simone Di Paola propone al sindaco di “convocare una conferenza di servizi, presenti i settori interessati ( LL.PP. e d Ecologia ed Impianti) ed ovviamente presente la “Girgenti Acque”, in cui si valuti l’opportunità di ampliare i vincoli assicurativi già esistenti, ovvero stipulare una nuova assicurazione, che – come detto – tuteli maggiormente il nostro Comune da danni e gusti di ogni genere e sorta”.