Simone Di Paola dopo bocciatura proposta terzo mandato sindaci: “Altro danno alla Sicilia del governo di Destracentro”
SCIACCA. “Avere impedito che l’assemblea regionale siciliana potesse pronunciarsi su questa norma, costituisce una autentica ignominia, che peserà sul giudizio dei siciliani nei confronti di un governo, ancora una volta lontano anni luce dai bisogni delle nostre comunità”.
Così oggi il segretario provinciale del Pd, Simone Di Paola, commenta lo stop della conferenza dei capigruppo all’Ars alla proposta avanzata dal gruppo parlamentare del PD e dal suo Capogruppo Michele Catanzaro, in linea con una specifica richiesta prevenuta da ANCI, sulla possibilità di inserire il terzo mandato per i sindaci siciliani nel turno di Amministrative che si celebrerà l’8 e il 9 giugno.
“È incredibile constatare – dice Di Paola – come, mentre le forze di governo litigano per spartirsi poltrone e privilegi, si impedisca ai sindaci più bravi, quelli che si sono conquistati sul campo il diritto di riproporsi e di chiedere ai cittadini un giudizio sul loro operato. L’arrogante foto della conferenza dei capigruppo – aggiunge – dimostra ancora una volta se ancora ve ne fosse bisogno le norme danno che il governo Schifani e le forze politiche di Destracentro stanno arrecando alla Sicilia e ai siciliani e l’esigenza di mandarli a casa il prima possibile, prima che il disastro diventi irreparabile. Ai sindaci, di qualsiasi colore o appartenenza politica siano, cui verrà impedito un diritto sacrosanto, ai loro amministrati, cui questo Governo sta impedendo la possibilità di scegliere in piena libertà – conclude l’esponente Pd – va la vicinanza e la solidarietà dell’intera comunità democratica agrigentina ed insieme l’impegno di continuare a lottare per quella che consideriamo una battaglia di civiltà e di democrazia”.