SICUREZZA VIADOTTO “CARABOLLACE”, IL SINDACO SCRIVE ALL’ANAS

Il sindaco Fabrizio Di Paola ha scritto una lettera al direttore regionale dell’Anas Salvatore Tonti per chiedere l’urgente messa in sicurezza del viadotto Carabollace, “con protezioni a norma, in grado di scongiurare in futuro incidenti come quelli che sono avvenuti nel recente passato”.

Nella lettera, il sindaco Di Paola ha ricordato la tragedia dello scorso 30 maggio in cui ha trovato la morte lo studente universitario di Burgio Alessio Spitaleri. Ma ha ricordato anche l’incidente in cui rimase vittima l’insegnante saccense Maria Presti e altri precedenti.

“Più volte in passato, – ha scritto il sindaco – il Comune di Sciacca ha evidenziato l’inadeguatezza del sistema di sicurezza e l’urgenza di istallare idonee barriere di protezione con la collocazione di guardrail a doppia altezza”.

Di Paola ha ricordato  le lettere inviate nel 2009, nel 2010 e nel 2011 dal sindaco e dal presidente del Consiglio comunale del tempo. Nonostante le rassicurazioni della direzioni dell’Anas, ha scritto il sindaco Fabrizio Di Paola, “nulla è stato fatto per potenziare il sistema di sicurezza del viadotto”.

“Si sono solo collocati – ha aggiunto il sindaco Di Paola – dei cartelli che segnalano il limite di velocità a 50 chilometri orari. E niente è stato fatto per sostituire il pezzo di guard-rail divelto due settimane fa in seguito all’incidente in cui è morto Alessio Spitaleri. Sono state collocate solo delle transenne e delle precarie barriere “new jersey” in plastica”.

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