SICUREZZA STRADALE E TARIFFE IMPIANTI SPORTIVI: INTERROGAZIONI DI GRISAFI, BONOMO E ALBA
Interventi di rifacimento della segnaletica orizzontale nelle Vie Figuli, Agatocle e nel Viale della Vittoria e installazione di semafori all’incrocio tra le Vie Figuli, Agatocle e Ghezzi, sono tematiche sollevate dal consigliere comunale dell’Api, Maurizio Grisafi, attraverso un’interrogazione presentata all’Amministrazione comunale. “Premesso che nelle Vie Figuli e Agatocle e nel Viale della Vittoria è necessario ed urgente un intervento di rifacimento della segnaletica orizzontale secondo quanto previsto e disposto dal codice della strada (strisce pedonali visibili a distanza e preannunciate da apposita segnaletica verticale), che è, altresì, necessaria ed urgente l’installazione di semafori all’incrocio tra le vie Figuli, Agatocle e Ghezzi, al fine di regolare il notevole traffico veicolare e l’incolumità dei pedoni che ivi si trovano a transitare”, Grisafi che all’Amministrazione” quali opportune e immediate iniziative intende porre in essere al fine di provvedere ai necessari interventi richiesti”
I consiglieri comunale di Fli, Vincenzo Bonomo e Vinbcenzo Alba, invece, si occupano delle tariffe degli impianti sportivi e presenta un’interrogazione all’Amministrazione comunale. Bonomoe Alba sottolineano ” che le società sportive da diversi anni non ricevono più contributi comunali – che il tariffario datato 1996, di fatto non è stato mai utilizzato per il motivo di cui sopra – che la mancata erogazione dei contributi a dette società ne mette a rischio l’esistenza – che la proposta di pagamento di un canone a carico di tale società per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali aggraverebbe ulteriormente la loro situazione mentre per l’ente comunale le entrate non sarebbero di grossa entità”. I due consiglier comunali interrogano il sindaco per sapere ” se si intende non applicare il tariffario in questione, – se sono stati programmati gli interventi manutentivi o se sono in fase di programmazione – per quale motivo, pur in una fase di crisi economica, l’amministrazione tratta la questione delle associazioni sportive in un’ottica meramente ragionieristica e contabile, non tenendo in considerazione il ruolo sociale svolto dalle società sportive nella crescita e nell’educazione dei giovani essendo di supporto a quelle politiche giovanili che gli enti, a vari livelli, devono realizzare”.