Sicily Music Conference: dal 14 al 17 maggio il primo evento internazionale dedicato alla filiera musicale in Sicilia

Workshop e tavole rotonde, 10 ore di mentor corner sui vari temi della filiera, approfondimenti sul mental health, sul music export, sulla digitalizzazione e sul riutilizzo dei beni confiscati

Torna la Sicily Music Conference dal 14 al 17 maggio, il primo evento internazionale dedicato alla filiera musicale in Sicilia, tra Palermo e Catania si ritroveranno per il quarto anno musicisti che hanno partecipato alla call, professionisti italiani e internazionali, appassionati di musica e giovani che desiderano scoprire come entrare nel mondo della musica.
La Sicily Music Conference 2025 in soli 4 anni è diventata un punto di riferimento per l’industria musicale italiana e internazionale, con un programma ricco di incontri, workshop, opportunità di networking listening session e showcase. L’evento, che si terrà in Sicilia dal 14 al 17 maggio, metterà in luce il fermento artistico dell’isola e del Mediterraneo, offrendo strumenti concreti per la crescita del settore e nuove prospettive di lavoro per i giovani.
Un aspetto che da sempre trova spazio fra i temi della conference è, fra gli altri, la riqualificazione di spazi in centri culturali o residenze artistiche. Ed è proprio perseguendo questo obiettivo che la SMC si terrà presso Cantieri Culturali alla Zisa, virtuoso esempio della città di Palermo e presso l’ex discoteca Empire di Catania spazio confiscato alla malavita, ora Casa della Musica.
Dopo la presenza della Sicily Music Conference in Europa, dall’Eurosonic di Groningen al Babel Music di Marsiglia alla Tallinn Music Week, la Conference inizia ad avere un ruolo chiave nella promozione della Sicilia come hub musicale nel Mediterraneo avendo aperto relazioni con molti Music Export Office per facilitare l’arrivo di artisti e operatori del settore stranieri e per agevolare scambi di buone pratiche.
La conferenza presenterà la mappatura dei festival musicali siciliani, con oltre 60 eventi già censiti realizzata dall’Associazione al fine di migliorare la visibilità degli eventi e per potenziare il legame tra turismo e musica. Questo permetterà ai molti festival del Mediterraneo di ampliare la propria offerta artistica, favorendo l’apertura verso nuovi mercati e il consolidamento della rete musicale delle isole.
