Sicilia col fiato sospeso, domani si attendono i dati da Roma: sull’orlo della zona rossa
SICILIA. Bisogna attendere domani per sapere la decisione della la cabina di regia nazionale, quando pubblicherà i risultati sull’incidenza dei positivi al Covid nel periodo
5-11 aprile. Risultati sui rischi e sugli scenari delle varie regioni. La Sicilia rischia di diventare tutta zona rossa a causa di contagi sempre superiori a mille già dal 7 aprile scorso. Ma oltre ai contagi, ci sono gli aumenti dei ricoveri, i decessi, ma anche la quantità di Comuni dichiarati zone rosse, compresa tutta la provincia di Palermo. Sicilia zona rossa significherebbe misure ristrettive al massimo fino ai primi di maggio. Tra i parametri sarà importante anche l’indice di trasmissibilità del contagio (Rt): il valore in Sicilia nel monitoraggio 29 marzo – 4 aprile era già in rialzo, dall’1,08 all’1,22, e stavolta potrebbe superare la soglia critica di 1,25, portando automaticamente la Sicilia da uno scenario più acceso delle restrizioni.
Il rialzo dei contagi nella regione dal 5 all’11 aprile è pari al 12%, mentre sta salendo la pressione sugli ospedali siciliani, in controtendenza alla maggior parte delle regioni, segnando domenica scorsa un +12% di ricoveri in terapia intensiva e un + 18% di degenti in area medica.
In aumento anche il rapporto settimanale tra nuovi positivi e popolazione, pari a 189 ogni 100mila abitanti, con picco di 276 casi nel Palermitano.
Filippo Cardinale