“SIAMO PRONTI PER COSTITUIRE IL GRUPPO CONSILIARE E IL COORDINAMENTO CITTADINO”
Nostra intervista al coordinatore regionale del Pid, Michele Catanzaro
Il Pid si va vivo a Sciacca e accende la macchina organizzativa. Le due imminenti mosse sono la costituzione del gruppo consiliare e del coordinamento cittadino del partito che fa riferimento al Ministro dell’Agricoltura, Saverio Romano, e al deputato riberese Giuseppe Ruvolo.
Michele Catanzaro, finalmente è partita la macchina organizzativa del Pid?
“Non solo è partita, ma siamo già in una fase avanzata. L’adesione di Goacchino Settecasi è il primo importante tassello che precede la costituzione in Consiglio Comunale del gruppo consiliare del Pid”
E poi?
“Ci stiamo organizzado per formare il coordinamento cittadino del partito. Questo avverrà nell’arco di quindici giorni. C’è grande entusiasmo e siamo contattati quotidianamente da uomini di buona volontà che hanno intenzione di dare un forte contributo di idee”.
Ci sono consiglieri comunali che hanno dimostrato interesse al Pid?
“Le posso assicurare che c’è parecchio entusiasmo da parte di chi è stanco di una politica asfittica. Altrettanto entusiamo ci proviene anche da chi in questo momento è consigliere comunale”.
Da Ribera, anche l’onorevole Giuseppe Ruvolo si sta spingendo in modo più massiccio di prima sul territorio saccense. Lavora in silenzio, ma assicura che è “soddisfatto del lavoro che si sta compiendo”. Insomma, la macchina organizzativa del partito che fa riferimento al ministro Saverio Romano è già in funzione. Ciò dimostra che il contesto politico saccense è destinato a subire cambiamenti.
Quanto peserà il gruppo Pid in Consiglio comunale?
“In questo momento lei mi stimola una risposta che non posso darle. Ma le posso assicurare che il nostro gruppo sarà all’altezza di altri importanti gruppi”.
Il gruppo consiliare che si costituirà sarà solo al maschile?
“La nostra storia è chiara, abbiamo nel nostro Dna valori che sono fortemente condivisi da uomini e donne”.
E’ abbottonato il parlamentare riberese Giuseppe Ruvolo . Raggiunto telefonicamente è stato telegrafico. Lo comprendiamo, consapevoli che al momento tutte le diplomazie sono in gioco. Trattative con consiglieri comunali, avvicinamenti, telefonate, corteggiamenti. Sono quelle tattiche che richiedono all’inizio un lavoro sotto traccia. L’unica indicazione che il parlamentare ci regala è che è “soddisfatto per il lavoro che si sta compiendo e per l’entusiamo che raccoglie in terra saccense”.
