Sette milioni di metri cubi di acqua raccolti a gennaio negli invasi agrigentini
L’Autorità di Bacino della Regione Siciliana ha reso nota la situazione dell’acqua raccolta nel mese di gennaio nelle otto dighe del territorio agrigentino. Dai dati emerge che sono stati raccolti ben 7 milioni di metri cubi d’acqua in più rispetto al mese precedente. Al 1° febbraio scorso l’acqua invasata era poco più di 60 milioni di metri cubi, a fronte dei 53 milioni registrata nei laghi alla fine di dicembre 2022.
La quantità invasata è aumentata dopo le abbondanti piogge della prima decade del mese di febbraio. Questi i milioni di metri cubi di liquido presenti negli invasi: Diga Arancio di Sambuca di Sicilia sul fiume Carboj 12,74; Diga del Fanaco sui Monti Sicani sul fiume Platani 10,93; Castello di Bivona sul fiume Magazzolo 16,98; Diga di Prizzi sul torrente Raia 4,04; invaso Leone di Santo Stefano Quisquina sul fiume Verdura 3,78; Diga San Giovanni sul corso d’acqua Naro 11,02; Laghetto Gorgo di Montallegro sul Fosso di Gurra 0,78; Traversa di Gammauta sul territorio di Palazzo Adriano 0,55. Se nelle prossime settimane torneranno le piogge, gli invasi a marzo saranno pieni. .