SERVIZIO CIVICO, LE DOMANDE ENTRO IL 23 SETTEMBRE
E’ stato emesso il bando per il Servizio Civico, che dovranno essere presentate entro il 23 prossimo settembre. “L’iniziativa si rivolge ai cittadini che versano in grave stato di indigenza economica e tende al reinserimento sociale attraverso lo svolgimento di un’attività di pubblica utilità per la quale verrà corrisposto un contributo straordinario”, spiegano il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Campione. A emettere l’avviso il dirigente del Settore Affari Sociali del Comune di Sciacca Michele Todaro.
Gli interessati dovranno far pervenire domanda, compilando apposito modello corredato dei documenti richiesti, entro il prossimo 23 settembre. I cittadini che saranno selezionati per il servizio civico saranno impegnati per tre mesi e riceveranno un contributo mensile forfettario di 360 euro.
“Il servizio Civico – spiegano il sindaco Di Paola e l’assessore Campione – è inserito all’interno del nuovo Piano di Zona del Distretto Socio Sanitario n. 7. Ogni comune del distretto attiverà il proprio. Il finanziamento concesso dalla Regione è per due annualità. Nella prima annualità solo per Sciacca sono stati finanziati 38 mila euro che ci consentiranno di impegnare nel servizio civico 26 utenti. Il Comune di Sciacca, nel proprio avviso, ha anche previsto l’attivazione di altre due linee di intervento: l’assistenza economica a favore di persone e nuclei familiari in condizione di temporaneo svantaggio economico e i buoni spesa per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità che programmeremo per la fine dell’anno. Questi due ultimi interventi saranno realizzati con fondi del bilancio comunale. Il servizio civico, invece, con fondi della 328. Ogni cittadino troverà i tre servizi inseriti in un unico modello di domanda. Con le istanze presentate si stilerà una graduatoria per la concessione dei vari benefici. Si sta dando seguito a un lavoro di programmazione e di coerenza che ci ha visto impegnati fin dal primo momento. Grazie all’approvazione del regolamento in Consiglio comunale, abbiamo un valido strumento per intervenire con efficacia in un momento di grave congiuntura economica a sostegno di fasce deboli e svantaggiate”.
Nell’avviso sono illustrate le modalità di accesso ai servizi sociali e l’elenco dei documenti da presentare.