SEQUESTRATO UN ESEMPLARE DI TONNO ROSSO. PESCHERECCIO SACCENSE PRIVO DI AUTORIZZAZIONE
Continua l’attività di polizia marittima mirata al contrasto della pesca illegale condotta dal personale della Guardia Costiera di Sciacca.
Ieri, il personale del Circomare, durante la consueta attività di controllo all’interno del porto di Sciacca, ha sequestrato un esemplare di Tonno rosso, rinvenuto su un veicolo.
I militari del Circomare sono riusciti, attraverso un’attività di indagine, a identificare il peschereccio appartenente alla marineria saccese che aveva operato la cattura.
Peschereccio che il personale del Circomare ha riscontrato privo di autorizzazione, e dal quale era stato poco prima sbarcato l’esemplare di “thunnus thynnus”, del peso stimato di circa 45 kg, “il quale certamente sarebbe andato a incrementare il fiorente mercato illegale della predetta specie”, scrive in una nota il Circomare.
A seguito dell’accertamento è stata quindi comminata al comandante dell’unità da pesca la prevista sanzione amministrativa pari a 4.000,00 euro. In considerazione dell’impossibilità di procedere alla messa all’asta in tempi brevi dell’esemplare di tonno rosso e del conseguente rischio di deperimento dello stesso, questo, dopo essere stato dichiarato dal personale della competente Autorità Sanitaria locale idoneo al consumo umano, è stato devoluto in beneficienza all’Istituto alberghiero “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca per l’utilizzo nelle attività didattiche di quest’ultimo.