SEL CONTRO PISANO: “ORA BASTA, INTERVENGANO BONO E DI PAOLA”
Il consigliere comunale di maggioranza durante la partita di calcio contro le vecchie glorie ha voluto la maglia con il numero “88” che identificherebbe atteggiamenti neonazisti
Strascichi di polemica politica l’indomani del triangolare di calcio che si è svolto allo stadio, durante il quale per ricordare Diego Sabella sono scese in campo le vecchie glorie dello Sciacca degli anni 80 e ’90 e una rappresentativa di autorità locali, tra cui sindaco, assessori e molti consiglieri. Quest’ultimi si sono fatti stampare una maglia personalizzata, con il nome e un numero da loro scelto. A
qualcuno non è passato inosservato il numero scelto dal consigliere comunale Francesco Pisano, che sulle spalle aveva il numero 88. Niente di strano, a prima vista, ma per il consigliere comunale di Sel, Paolo Mandracchia, si stratta di un pericoloso gesto e una provocazione. Il numero 88, infatti, viene usato da formazioni neonaziste per sostituire la frase “Heil Hitler, vietata insieme al saluto sia in Germania che in Austria. Il numero 88 sta per HH (l’ottava lettera dell’alfabeto).
“Bella l’idea di rievocare la figura di Sabella – scrive Mandracchia – bella la partecipazione delle autorità locali, ma purtroppo, ancora una volta c’è un consigliere comunale che anche durante le occasioni dove la politica e l’appartenenza dovrebbero rimanere lontane, ha il cattivo gusto di rievocare gli orrori del passato. Non si può rimanere silenti – dice ancora il consigliere di Sel – di fronte al ripetersi di certe azioni che non potranno essere giustificate come gesto “goliardico”, adesso basta. Non possiamo accettare che un rappresentante delle istituzioni possa permettersi il lusso di rievocare gli spiriti fascisti o ancor peggio nazisti, che ci hanno lasciato ricordi indelebili. Pare che l’interessato abbia richiesto a gran voce il numero 88, considerati i trascorsi e le “goliardiche” citazioni, vogliamo ricordare alla città che l’utilizzo del numero 88 ha un significato ben preciso, riscontrabile sui libri di storia e nella rete”
Mandracchia invita il sindaco e il presidente del consiglio comunale a prendere le distanze da tali atteggiamenti ed assumere azioni conseguenti.