SEI ANNI DI RECLUSIONE A ROMENO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, VIOLENZA SESSUALE E LESIONE PERSONALE

Bruttissima vicenda di cronaca consumata all’interno delle mura domestiche. Un romeno, C.V. di 44 anni, è stato condannato dal collegio giudicante del Tribunale di Sciacca, a 6 anni e 1 mese di carcere per maltrattamenti in famiglia, lesione personale e violenza sessuale.

I fatti si sarebbero consumati a Sambuca di Sicilia tra il febbraio del 2010 e il 30 gennaio del 2011. Il romeno avrebbe sottoposto in modo abituale e reiterato ad una serie di atti lesivi della loro integrità fisica e psichica la moglie e la figlia minorenne. Avrebbe aggredito la moglie, per futili motivi, con calci e pugni. Avrebbe anche malmenato la figlia. Secondo gli investigatori, il romeno “si trovava spesso in stato di ebbrezza a causa della smodata assunzione di sostanze alcoliche”.

Inoltre, il romeno, avrebbe costretto la moglie a subire rapporti sessuali, nonostante il suo rifiuto, afferrrandola per i capelli e strappandole gli indumenti.

Il romeno è stato condannato anche all’interdizione perpetua da qualsiasi ufficio inerente la tutela, la curatela e l’amministrazione di sostegno.