SEDUTA CONSILIARE, LA MAGGIORANZA SOLO IN 8

Seduta consiliare, in prima convocazione, rinviata di un’ora per mancanza del numero legale. O meglio, la maggioranza, di 13 consiglieri comunali, era presente in aula dapprima solo con 8 (poi è arrivato in aula Mandracchia, facendo salire il numero a 9). Erano assenti Ambrogio, Deliberto, Frigerio e Bonomo. Per essere valida la seduta, doveva garantirsi il numero di 13 consiglieri.

Le opposizioni hanno chiesto lumi al sindaco, in particolare Calogero Filippo Bono, che ha risposto: “questi siamo”. Sempre le opposizioni hanno chiesto una sospensione. Poi hanno deciso di lasciare l’aula. La mancanza di 5 consiglieri è una questione politica. Questione che “va chiarita”, ha incalzato l’opposizione.

Adesso, l’altra chiama è alle ore 20:30 ma la maggioranza palesa la difficoltà numerica a garantire il numero legale. Al punto dell’ordine del giorno c’è anche la sostituzione, in Commissione Bilancio, di Fabio Leonte, che si è dimesso, con Paolo Mandracchia.

Tra i punti da discutere anche alcuni debiti fuori bilancio.

AGGIORNAMENTO ORE 20:30. Dopo un’ora di sospensione, viene svolta la seconda chiama. La maggioranza era presente con 13 (dopo diverse telefonate agli assenti). Si inizia a discutere il punto dell’ordine del giorno per la sostituzione in Commissione Bilancio del consigliere Leonte dimessosi. Il nuovo componente è Paolo Mandracchia. Ma il punto non è stato esitato perché il consigliere comunale Cinzia Deliberto era uscita dall’aula. Il consigliere comunale Calogero Filippo Bono richiede la conta e la verifica del numero legale. Le opposizioni escono e la maggioranza non riesce a garantire il  numero legale. La seduta viene riconvocata per domani sera.

Le opposizioni hanno chiarito che usciranno dall’aula se prima non viene chiarito l’aspetto politico della situazione, e che riguarda la maggioranza, che si è venuta a creare.

Filippo Cardinale