SEA WATCH ATTRACCA A LAMPEDUSA, ARRESTATA LA COMANDANTE

Con un blitz in piena notte, la Sea Watch dopo due settimane in mezzo al mare entra nel porto di Lampedusa violando per l’ennesima volta l’alt intimatogli dalla guardia di finanza: “Non ce la faccio più, devo portarli in salvo”, ha detto la comandante Carola Rackete all’equipaggio comunicando la decisione che aveva preso.

Una scelta che le è costata cara: i finanzieri, con la nave ormai ormeggiata in banchina, sono saliti a bordo e l’hanno arrestata per violazione dell’articolo 1100 del codice della navigazione: resistenza o violenza contro nave da guerra. Ora rischia una pena da 3 a 13 anni di carcere.

Notificato anche il provvedimento di sequestro della nave. A bordo sono saliti anche i medici e i volontari dell’Unhcr e dell’Oim, per un primo screening sanitario e per fornire ai migranti le prime informazioni.