Se non si riesce manco a pulire il salotto buono della città! Assessore, questo è uno schiaffo al turismo (fotogallery)
SCIACCA. L’Abc del turismo indica linee basi che rappresentano le fondamenta su cui edificare il turismo. Oggi non rappresentiamo zone della città violentate dalla barbarie dell’essere umano, dall’inciviltà di chi se ne frega della cosa pubblica, del decoro della città, del senso civico.
No, oggi la nostra attenzione è rivolta al salotto buono del nostro centro storico, piazza Angelo Scandaliato, tra le più suggestive del mondo, ammirata da tutti, residenti e turisti.
Piazza Angelo Scandaliato si presenta nella sua versione più brutta, da donna trascurata, che indossa vesti stracciate, quasi mendicante. Mendica il suo rispetto, la sua pulizia.
Già, la pulizia. Quella essenziale. Pulire le panchine dagli escrementi delle colombe, rimuovere le erbacce attorno alle palme, dare una pulizia alla pavimentazione che accusa macchie evidenti. Svuotare più volte al giorno i cestini dei rifiuti. Insomma, mettere in pratica il concetto basilare dell’accoglienza truistica.
Eppure, neanche questo breve ed elementare concetto entra nella cultura di chi amministra. E nelle fattispecie, dell’assessore al Turismo. Al suo insediamento annunciò alla città iniziative innovative, quasi mirabolanti. Impressionò per il suo ardore nella volontà di applicare il “metodo Bilbao” a Sciacca. Se è quello che vediamo è il metodo “Bilbao”, ci dispiace tanto per i nostri fratelli spagnoli.
Possiamo, invece, essere certi questo è il tipico metodo saccense: tante chiacchiere, solo chiacchiere.
Filippo Cardinale