SCUOLE SACCENSI VERSO L’OCCUPAZIONE

Anche a Sciacca gli studenti si mettono in moto per avviare la protesta attraverso l’occupazione delle scuole superiori. La contestazione è contro i tagli alla scuola pubblica. Gli studenti si preparano ad occupare gli edifici scolastici a tempo indeterminato, com’è già è accaduto a Palermo e in altri centri della Sicilia. Assemblee questa mattina al liceo classico e allo scientifico, ma non c’è al momento un unico coordinamento. Ci si confronta per fare una scelta, ma sembra probabile che la maggioranza decida che l’occupazione vada fatta.

Alcuni studenti sono contrari a occupare, ma le ragioni della protesta indurranno quasi certamente tutti a scegliere questo metodo per fare sentire forte anche la voce del mondo studentesco saccense. L’occupazione delle scuole è un mezzo per poter fare assemblee e per poter organizzare future manifestazioni nelle strade della città. I ragazzi continuano a lamentare la precaria situazione nella quale versano le casse delle scuole superiori, chiedendo un confronto con il neo presidente regionale, Rosario Crocetta. Staremo a vedere se tutte le scuole saccensi aderiranno all’iniziativa d’occupazione.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca