SCUOLA SAN FRANCESCO. QUELLA LETTERA (TARDIVA) DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DEL 15 SETTEMBRE

Nella lettera, il dirigente scolastico chiede copie delle autorizzazioni. Perchè il dirigente scrive la lettera dopo le proteste dei genitori degli alunni e non prima?

Abbiamo avuto copia della lettera che il dirigente scolastico Pietro Siggia ha inviato il 15 settembre (dopo le proteste dei genitori degli alunni) al sindaco, all’assessore alla Pubblica Istruzione e al Dirigente dell’Ufficio Tecnico.

La pubblichiamo, sic et sempliciter, nella sua interezza. Ogni lettore farà la propria considerazione.

 

Sciacca, 15/09/2001 prot 3631

Al Sig. Sindaco

Al Sig. Assessore della Pubblica Istruzione

Al Sig. Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale

OGGETTO: Richiesta di consegna della documentazione prevista dalla normativa vigente sulla sicurezza, plesso S. Francesco di via 8. Nastasi.

Lo scrivente Dirigente Scolastico chiede alle SS. LL. la consegna della documentazione prevista dalla normativa vigente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, per il plesso di scuola Primaria in oggetto.

1)  copia del Progetto completo di tutti gli elaborati grafici , nonché degli impianti relativi all’edificio scolastico;

2) certificazione di collaudo relativa agli impianti idrico, termico ed elettrico;

3) copia denuncia impianto messa a terra;

4) dichiarazione di conformità impianti elettrici;

5) copia denuncia di protezione dalle scariche atmosferiche ovvero dichiarazione di struttura autoprotetta;

6) schede di manutenzione di tutti gli impianti;

7) certificazione di agibilità dei locali;

8) certificazione di agibilità igienico-sanitaria; ,

9 ) certificazione di prevenzione incendi o nulla osta provvisorio.

Si fa altresì presente che per i suddetti locali, siamo in attesa di formale comunicazione di consegna locali La documentazione, sopra indicata, risulta necessaria al proseguimento delle attività didattiche ed educative, nonchè al fine di mettere la scrivente Dirigenza Scolastica nelle condizioni di esibire dovuti atti alle competenti Autorità.

Attualmente i locali vengono utilizzati in via eccezionale per non interrompere il servizio pubblico e garantire l’assolvimento dell’obbligo scolastico, non ravvisando nessun pericolo immediato che possa mettere a repentaglio l’incolumità dei nostri alunni. L’eventuale persistenza dell’inadempimento da parte dell’ente locale, mi vedrà costretto ad interrompere le attività educative e didattiche.

F.to Il dirigente scolastico Prof Pietro Siggia

Archivio Notizie Corriere di Sciacca