SCUOLA S.FRANCESCO: DA OGGI NIENTE LEZIONI. DISATTESI GLI STANDARD DELLA NORMATIVA. NEL VIDEO LA DENUNCIA DI UNA MAMMA
Protesta dei genitori: alunni entrati in classe ma solo per pochi minuti per… mostrare al sindaco la situazione
E’ cominciata oggi la protesta (nella foto scattata questa mattina l’esterno della scuola) per le condizioni strutturali inadeguate delle nuove aule del plesso scolastico San Francesco, ricavate negli spazi dell’ex cartoleria Russo.
I genitori non hanno fatto entrare in classe i loro figli per protestare nei confronti del Comune e per richiedere interventi di sistemazione degli spazi. In verità, i bambini sono entrati nelle rispettive aule, ma solo per una dimostrazione pratica a beneficio del sindaco Vito Bono, che ha voluto personalmente constatare lo stato delle cose.
Le aule sono piccole, gli spazi sono ridottissimi, non c’è posto per le lavagne e per la cattedra, le porte esterne devono rimanere aperte per consentire il ricambio dell’aria e si può ben dire che la progettazione delle modifiche per adeguare i locali a scuola, sono state fatte davvero in modo infelice.
Una prima riunione è stata effettuata nel plesso scolastico, presente il sindaco Vito Bono e l’assessore alla pubblica istruzione, Gianfranco Vecchio. Non c’era il dirigente scolastico.
Intanto è stato appurato che il bando prevede uno spazio di 1,80 mq per ogni alunno. In buona sostanza, ogni aula averebbe dovuto ospitare tra 14 e 16 alunni. Cifra disattesa, motivo per cui le aule sono invivibili. Ma chi ha comunicato il numero degli alunni? Equivoco tra la dirigenza scolastica e l’Ufficio Tecnico comunale?
E perchè, considerata la richiesta dei genitori degli alunni, non si esibiscono le autorizzazioni?
Nel video la denuncia dell’avvocato Carmela Santangelo, mamma e rappresentante di classe.