Concorso “Tricolore Vivo”: Scuola Inveges e Gabriele Zito premiati a Palermo (fotogallery)

SCIACCA. Grande emozione oggi a Palermo, presso Villa Pajno, la residenza del Prefetto, per la premiazione del XV concorso nazionale “Tricolore Vivo” indetto per l’anno scolastico 2020/2021 dall’A.Ge. Associazione Italiana Genitori della Regione Sicilia, con la collaborazione della Città Metropolitana di Palermo e del CeSVoP Centro Servizi per il Volontariato di Palermo.

L’unico vincitore del premio è stato Gabriele Zito, allievo saccense della classe III D dell’istituto secondario di primo grado Agostino Inveges.

Accompagnato dai genitori, dalla dirigente scolastica Mariangela Croce, dall’insegnante di Arte e Immagine Tiziana Inciarrano e dalla coordinatrice di classe Marzia Curreri, Gabriele e la scuola saccense hanno ricevuto l’importante riconoscimento frutto di un concorso finalizzato a sensibilizzare il mondo della scuola sui valori della Carta Costituzionale, dell’Inno Nazionale ed al rispetto del simbolo per eccellenza dell’unità nazionale, il Tricolore.

Il concorso era rivolto alle scuole di ogni ordine e grado della Regione Siciliana e delle altre Regioni d’ Italia.

L’elaborato grafico realizzato da Gabriele, ha puntato sull’originalità e l’immediatezza del messaggio artistico. L’opera, dal titolo “Matrimonio all’italiana “presenta una sagoma di giovani sposi danzanti su uno sfondo di tetti e case sovrapposti che tanto ricordano i paeselli italiano e riportano alla memoria le nostre più profonde tradizioni. Ispirato alle opere surreali di Chagall, gli sposi si librano nell’aria emergendo da uno sfondo in cui gli unici colori sono quelli del Tricolore.

“Il contributo educativo dato dalla Scuola al Concorso, è stato ampiamente ripagato dall’eccellente

risultato raggiunto dal nostro allievo – ha detto Mariangela Croce – e dal riconoscimento conferito all’ Inveges come unica scuola secondaria di primo grado ad essere premiata sul territorio nazionale. Ritirare questo premio è privilegio che ci inorgoglisce e conferma il grande valore civico che la Scuola riveste nella società”.