“Scoop a pagamento con file riservati su Messina Denaro”: arrestati a Mazara un carabiniere e un consigliere comunale
Dalle indagini sull’esame delle chat di Matteo Messina Denaro con alcune pazienti della clinica La Maddalena, è stata scoperta una fuga di notizie che ha fatto finire agli arresti domiciliari un maresciallo dei carabinieri in servizio al nucleo operativo della Compagnia di Mazara del Vallo, Luigi Pirollo, e un consigliere comunale di Mazara del Vallo, Giorgio Randazzo.
Indagato anche l’ex agente fotografico, Fabrizio Corona, che in passato ha già avuto problemi con la giustizia.
Il militare avrebbe sottratto quasi 800 file che avrebbe poi passato al consigliere comunale per tentare la vendita a organi di informazione. Tra i destinatari proprio Corona, che avrebbero però consigliato al politico di rivolgersi a una testata on line, “Mow”, diretta da Moreno Pisto. Quest’ultimo, capendo però la delicatezza del materiale, avrebbe deciso di raccontare l’accaduto agli investigatori.