SCIOLTI PER MAFIA CONSIGLI COMUNALI DI SALEMI E RACALMUTO

Le due amministrazioni sarebbero dovute andare al voto il 6 e 7 maggio

Su proposta del ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, il Consiglio dei Ministri ha deciso lo scioglimento dei Consiglii comunali di Racalmuto e Salemi, unitamente a quelli Pagani (Salerno), Gragnano (Napoli), Bova Marina (Reggio Calabria), Platì (Reggio Calabria) e Leinì (Torino). Lo scioglimento è stato disposto ai sensi della normativa antimafia. Con particolare riferimento ai due Consigli comunali siciliani, il Consiglio dei Ministri ha ascoltato l’intervento dell’assessore alle Autonomie locali della Regione siciliana, Caterina Chinnici, che ha portato a testimonianza sia la propria esperienza istituzionale, ribadendo l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata, sia la propria esperienza umana, in quanto figlia di un magistrato ucciso dalla mafia”. Sia a Racalmuto che a Salemi sono state riscontrate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte della criminalita’ organizzata. Le due amministrazioni, che sarebbero dovute andare al voto il 6 e 7 maggio prossimi, saranno cancellate dall’elenco dei Comuni interessati alla consultazione. La gestione amministrativa dei due Comuni sara’ assicurata da una commissione straordinaria, composta da tre membri, nominati con decreto del presidente della Repubblica, che restera’ in carica da un anno a diciotto mesi, prorogabili di ulteriori sei mesi.

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