SCINTILLE TRA ISTITUZIONI
Il sindaco dimentica di invitare il presidente del Consiglio comunale alla stipula della convenzione con il Tribunale. Tra i due aumenta la tensione. Il clima già rovente, si incendia ancor di più.
Il sindaco Vito Bono dimentica (ignora?) di invitare il presidente del Consiglio comunale, Filippo Bellanca, alla firma della tipula della convenzione con il Tribunale di Sciacca per l’alternativa dell’espiazione della pena per i detenuti che hanno commesso reati del codice stradale (convenzione che in tanti comuni italiani hanno già formalizzato).
Non solo il sindaco ha dimenticato di invitare (ignorato?) i promotori dell’iniziativa, i consiglieri comunali Fabrizio Di Paola Ignazio Bivona, ma ha dimenticato di invitare anche il rappresentante dell’istituzione elettiva della città. Se il tutto si somma all’assenza del sindaco al convegno in cui era presente la figlia di Alcide De Gasperi, il più illuminato statista dell’Italia del dopoguerra, allora è facile leggere il totale di una serie di “scivoloni diplomatici” inanellati dal sindaco in una settimana.
Il mancato invito da parte del sindaco al presidente del Consiglio comunale, di certo, non agevola quel clima già tempestoso che regna nella maggioranza. Viene da chiedersi chi cura l’aspetto del protocollo diplomatico all’interno del Gabinetto del sindaco. E’ solo una questione di “sviste”, oppure c’è una mal velata volontà del sindaco a far da solo?