SCIACCA SI SCOPRE SEMPRE PIU’ POVERA
Aumentano le raccolte alimentari, ma resta per fortuna viva la solidarietà
Soltanto due mesi di pausa estiva per i volontari che raccolgono generi alimentari per le famiglie indigenti. Da ieri sono riprese le raccolte alimentari che prima si facevano una volta l’anno, dedicate a rifornire di generi alimentari le varie strutture che si occupano di assistenza alle famiglie bisognose.
Per l’intera giornata di ieri, postazioni di raccolta in diversi supermercati della città. In particolare, le famiglie saccensi hanno donato pasta e latte, ma anche altri prodotti non deperibili, una quantità che i volontari ritengono soddisfacente un segno tangibile della solidarietà di chi sta meglio degli altri. Il materiale raccolto verrà poi assegnato al market della solidarietà, alla mensa del Sacro Cuore e ad alcune parrocchie. Una iniziativa unitaria, quindi, in un periodo di gravissima difficoltà sociale.
Tutte le organizzazioni impegnate ad aiutare le famiglie indigenti, riferiscono che i loro magazzini si svuotano con facilità ed è necessario raddoppiare le manifestazioni di raccolta, che si aggiungano alle donazioni delle organizzazioni umanitarie, che nel frattempo sono diminuite. Dalla mensa del Sacro cuore, dove ogni sera si distribuiscono pasti caldi, segnalano la carenza di generi alimentari, ma soprattutto di gas, chiedendo alla popolazione di donare anche una bombola di gas per garantire l’attività della cucina.