Sciacca, in sette giorni si è passati da 28 positivi a 93 (+65). Alto il rischio di “zona rossa”
SCIACCA. Il grafico è chiaro nel rappresentare il brusco innalzamento della curva epidemiologica nella nostra Sciacca. Los corso 4 marzo in città c’erano 28 contagiati. Poi il focolaio che ha innalzato quotidianamente il numero dei nuovi positivi. Oggi siamo a 93 una cifra che si avvicina a 100, soglia che fa scattare la zona rossa con tutto quello che ne consegue 250 su 100.000 abitanti). Appare evdiente come sia assolutamente indispensabile alzare gli scudi della difesa: DISTANZIAMENTO FISICO, USO CORRETTO DELLA MASCHERINA, IGIENE COSTANTE DELLE MANI, AREGGIARE I LOCALI AL CHIUSO.
C’è poco da sottovalutare o “incolpare”. Nessuno è immune dal contagio se si allentano le misure. Nè il virus fa sconti a rapporti di amicizia o parentali. Occorre la massima attenzione da parte di tutti, giovani e adulti.
Filippo Cardinale