Sciacca fuori dal Festival della Filosofia in Magna Grecia

Il protocollo è stato siglato nel novembre 2023 tra la città di Sciacca e Atene e poi a settembre 2024 dal ministero greco dell’Istruzione presso l’Ambasciata italiana di Atene, il Festival della Filosofia in Magna Grecia e l’istituto Omnicomprensivo Statale Italiano di Atene

SCIACCA- L’ennesimo flop è stato riportato von un post su Facebook di Anna Terminello, e ribaltato dai colleghi di Rmk. Terminello è la promotrice del protocollo d’intesa che ha permesso al comune di Sciacca di entrare a far parte del Festival della Filosofia in Magna Grecia. Inutile nascondere il rammarico di Anna Terminello per la “impossibilità ormai definitiva che Sciacca possa ospitare le scolaresche delle città aderenti al progetto in questo mese di febbraio, così per come era stato annunciato”. “Purtroppo – scrive Anna Terminello – ogni speranza è andata in fumo. Tradendo l’entusiasmo e lo spirito di accoglienza dei siciliani, come purtroppo troppo spesso accade, ma soprattutto disattendendo le intese di un protocollo siglato a novembre 2023 con la città di Sciacca e controfirmato ad Atene a settembre 2024 dal ministero greco dell’Istruzione presso l’Ambasciata italiana di Atene, il Festival della Filosofia in Magna Grecia e l’istituto Omnicomprensivo Statale Italiano di Atene porteranno le scolaresche greche, firmatarie dell’ accordo con Sciacca, a Velia nel Cilento, ad Aprile 2025”. Il progetto era stato coordinato dall’allora assessore alla Cultura Salvatore Mannino, poi defenestrato dal sindaco per fare spazio a Alessandro Curreri. Per l’assessore Simone Di Paola sarà posto rimedio a quanto accaduto. Ma siamo a Sciacca e sappiamo queste cose che binario prendono.

Il Festval è nato in un luogo simbolo della filosofia occidentale, l’antica Elea, e dal 2012 è diventato itinerante. Il progetto educativo si compone di attività specifiche dedicate alla formazione filosofica, allo sviluppo della consapevolezza e alla formulazione di linguaggi e codici artistici. L’aspetto fortemente innovativo che ne caratterizza il percorso è la metodologia della ricerca-azione, che si concretizza tra passeggiate filosofico-teatrali in aree di particolare interesse storico e artistico, dialoghi filosofici con docenti universitari e filosofi di fama internazionale, laboratori di filosofia pratica (teatro, suono, movimento espressivo, cinema, fotografia, meditazione, radio),concorsi per giovani talenti.