SCIACCA FILM FEST, ASSEGNATI I PREMI DELL’EDIZIONE 2019
Si è conclusa ieri sera la dodicesima edizione dello Sciacca Film Fest la manifestazione cinematografica che si è svolta a Sciacca e che per la prima volta ha visto alla guida un comitato artistico coordinato dal regista saccense Nino Sabella in sostituzione del patron Sino Caracappa che sta ricoprendo la carica di assessore.
Il Melqart, statuetta simbolo dello Sciacca Film Fest a firma dell’artista saccense Roberto Masullo, è andato per la sezione documentari a “La Patente”. La giuria, composta dal regista Nicola Bellucci, dalla scrittrice Paola Caridi e da Andrea Inzerillo direttore artistico del Sicilia Queer film fest, ha premiato il film di Giovanni Gaetani Liseo che racconta l’ossessione del protagonista per la patente di guida, oggetto del desiderio che dà titolo al documentario. Una menzione della giuria dei documentari va, inoltre, ad “Ars longa vita brevis” di Riccardo Campagna.
Il vincitore della sezione cortometraggi, tra i 19 in concorso, è “Baradar” di Beppe Tufarulo, scelto dalla giuria composta da Accursio Soldano, Giuseppe Campo e Franco Marineo.
A “Baradar” anche il premio collaterale destinato alle opere che trattano temi sociali “Altre identità” dedicato da quest’anno a Natalia Augello. Menzione per “Narcissus” di Jialiang Liu.
Il premio per la sezione speciale Animazione è stato assegnato dalla giuria composta da Tiziana R. Pantaleo, Roberta Lena e Katia Licari a “Mercurio” di Michele Bernardi per aver raccontato attraverso gli occhi ingenui e puri di un bambino i momenti tragici della nostra storia:.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto in questa nuova edizione – dichiara il comitato artistico promotore – le numerose presenze registrate durante le quattro serate confermano la vivacità artistica e culturale della nostra città. Siamo pronti per lavorare all’edizione 2020”.