SCIACCA E RIBERA, DUE CONDANNE PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA
Un saccense P.D., 47 anni, di Sciacca è stato condannato a 11 mesi di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale della città termale, Giuseppe Miceli, per maltrattamenti nei confronti della moglie. In un circostanza l’imputato avrebbe fatto trovare alla donna un cappio appeso al lampadario.
Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Cinzia Alcamo, ha inflitto un anno e due mesi di reclusione a G.V., 64 anni, di Ribera, perché riconosciuto colpevole di maltrattamenti alla moglie. L’uomo avrebbe impedito alla coniuge di usare gli elettrodomestici perché a suo dire rumorosi.