“Sciacca città che legge” partecipa al bando del “Cepell”
SCIACCA.Si intitola “Sciacca story ed è il progetto con cui il Comune di Sciacca partecipa al bando “Città che legge 2020” che seleziona in tutt’Italia 27 progetti da sostenere e finanziare per la “Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura”.
È quanto rendono noto il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alla Cultura Gisella Mondino.
Il bando è stato emesso dal Cepell, il Centro per la lettura e il libro del Ministero per i beni e le attività culturali e destinato alle città che, come Sciacca, hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per l’attività culturale di promozione della lettura portata avanti dalla Biblioteca comunale “Aurelio Cassar”, dalle scuole, dalle associazioni, dalle librerie ecc.
“Sciacca story”, ideato dalla Biblioteca “Cassar”, nasce da un bisogno espresso dalle realtà territoriali aderenti al “Patto locale per la Lettura della Città di Sciacca”: creare, trovare, condividere, leggere storie soprattutto a destinatari speciali: i pazienti del reparto di Pediatria dell’Ospedale, i bambini delle comunità d’accoglienza, gli anziani delle case di riposo, le famiglie disagiate, gli ospiti della casa circondariale, le scuole. L’idea è quella di formare un gruppo di creatori e lettori di storie capaci di coinvolgere i vari pubblici, di grandi e di piccoli, non solo con momenti di lettura ma anche con la replicazione delle attività formative cui sono stati destinati.
L’ammontare complessivo del finanziamento per i 27 progetti è di 800 mila euro. 150 mila euro sono destinati a 5 progetti di comuni tra 15 mila e 50 mila abitanti che saranno selezionati dalla commissione di valutazione sulla base di diversi criteri.