Sciacca chiude festival “Le vie dei tesori” con 4808 presenze

SCIACCA. Nel terzo weekend di ottobre delle Vie dei Tesori si raggiungono nei siti siciliani coinvolti quasi trentacinque mila presenze, per un totale di quasi 85 mila visitatori nei primi tre weekend di programmazione di questa seconda tranche che vede, al fianco di Palermo e Catania, anche Ragusa, Scicli, Sciacca, Cefalù ed Erice che erano alle ultime giornate di partecipazione.

E’ quanto rileva una nota dell’ufficio di comunicazione del festival.  A Palermo i visitatori sono stati 23.950 che sommati agli oltre 34 mila dei primi due weekend portano a superare le 58 mila presenze; a Catania si contano quattromila presenze nel weekend che portano a superare i novemila visitatori nei primi tre fine settimana; Ragusa ha superato le duemila presenze, superando i cinquemila visitatori in tre weekend; Sciacca sfiora le duemila presenze e chiude il festival a 4808 visitatori. Ottime performance anche per Scicli con i suoi 1110 visitatori (che diventano 2647 nei tre weekend); Cefalù, al debutto, vince di poco sulla lunghezza: sono 978 ad aver scelto la cittadina normanna nell’ultimo finesettimana, ma sono 2783 lungo l’intero festival. Infine Erice, che mette insieme un bellissimo debutto da 1817 presenze nei tre weekend.

La chiesa dello Spasimo l’ha fatta da padrone, poi i tetti del Carmine, con l’affaccio sulla città dal campanile, e l’inattesa parte  medievale della chiesa. Grande interesse per le case private. Aperto per pochissime ore e subito sold out, il carcere ospitato in un antico complesso monumentale.