Scala Dei Turchi: intensificati i controlli, denunciate decine di persone
Nonostante la presenza dei cartelli monitori indicanti il divieto di ingresso alla famosa scogliera della Scala dei Turchi, a Realmonte, a tutt’oggi oggetto di sequestro, gli agenti operanti hanno accertato la presenza sulla marna bianca di diverse persone che sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria in quanto si sono resi responsabili del reato di violazione dei sigilli.
In particolare, nove i soggetti fermati e denunciati a piede libero dalla pattuglia della Guardia Costiera, ulteriori soggetti sono stati identificati dagli Agenti del Corpo Forestale. Addirittura quattro di tali soggetti, di cui due minorenni, sono stati sorpresi ad effettuare un servizio fotografico in dispregio ai divieti imposti a seguito dell’applicazione della misura cautelare anche per ragioni di tutela della pubblica incolumità.
Il Comandante Fusco auspica chegli avventori della Scala dei Turchi siano informati sui divieti attualmente esistenti su tale bene paesaggistico, la cui possibilità di ripristino della fruizione in condizioni di sicurezza è allo studio di un tavolo tecnico che coinvolge le diverse Amministrazioni interessata.
Lo scorso 27 febbraio, personale militare della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Porto Empedocle, al Comando del Capitano di Fregata Gennaro Fusco, su ordine del Procuratore della Repubblica Luigi Patronaggio, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di urgenza per il sito “Scala dei Turchi”, in quanto vi è un concreto pericolo per i turisti e per i bagnanti, in considerazione dei numerosi crolli che hanno interessato l’area negli ultimi mesi. Provvedimento convalidato dal GIP nei giorni successivi e confermato di recente dai Giudici del Tribunale del Riesame di Agrigento.