SCADUTO: “I SINDACI ABBIANO IL CORAGGIO DI INTRAPRENDERE AZIONI GIUDIZIARIE CONTRO GIRGENTI ACQUE”

Il movimento politico Popolari per Sciacca, in una nota firmata dal presidente Stefano Scaduto, invita i sindaci della neo costituita Ati (Ambityo territoriale idrico) “di percorrere la via giudiziaria per sciogliere il rapporto contrattuale con Girgenti Acque”. Per Scaduto è “la sola via possibile, poichè la legge n.19/2015 non dà al Presidente della Regione la possibilità della risoluzione anticipata del contratto con il Gestore del servizio idrico”.

La nota di Scaduto nasce dalla decisione della scorso assemblea dell’Ati nella quale è stato approvato un emendamento consistente nel sollecitare il Presidente della Regione a nominare una commissione tecnica per valutare eventuali inadempimenti di Girgenti Acque.

 

la sola via che sia efficace per sciogliere : avere il coraggio di agire in giudizio contro Girgenti acque per la risoluzione del contratto. Ma anche la commissione tecnica per verificare gli inadempimenti della società idrica non avrebbe efficacia, per Scaduto che aggiunge: “non occorre nessuna commissione tecnica: 7 depuratori sequestrati per malfunzionamenti accertati, migliaia di contatori idrici sotto sequestro, il grado di insoddisfazione di tutti gli utenti, sono elementi cosi numerosi, da far ritenere a qualunque Giudice che Girgenti acque è stata gravemente inadempiente”.

 

 

 

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