“Sblocca l’estate”, la ricetta turistica del movimento Consiglio Popolare. Troppi ritardi nella programmazione

SCIACCA. In quattro punti la proposta del movimento Consiglio Popolare per “sbloccare l’estate”. Il Laboratorio Turismo del sodalizio evidenzia che “siamo oramai giunti alla metà del mese di luglio e la situazione generale che si presenta in in città è purtroppo quella di un evidente e non comprensibile ritardo nella programmazione e nell’attuazione di tutta una serie di misure e di servizi essenziali per assicurare un soddisfacente andamento di una stagione turistica che si presenta come decisamente importante, sotto tanti punti di vista”.

Il sodalizio di riferisce alle condizioni “minime di accoglienza in termini di servizi, al decoro, alla fruibilità del nostro centro storico e del nostro lungomare, ai trasporti, e con parecchie azioni concrete che tardano ad essere messe in atto”.

Dunque, Consiglio Popolare Sciacca vuole aprire un dibattito su una serie di proposte specifiche, “per condividerle e confrontarsi non solo con l’Amministrazione comunale ma anche con tutte le categorie economiche, con le associazioni culturali e  di categoria più direttamente interessate ad un positivo esito di tale stagione turistica, che peraltro è già nel pieno del suo svolgimento”.

Queste le proposte:

1) Isole Pedonali (ZTL) da strutturare almeno in tre punti diversi della città: Corso Vittorio Emanuele – Via Roma – Via Gaie di Garaffe, il tutto connesso anche ad un investimento in termini di decoro urbano, verde pubblico e servizi igienici, cestini rifiuti per carta, nelle stesse vie suddette.

2) Servizio Bus navetta da garantire lungo tutto l’asse del centro storico, da Porta San Salvatore alla Villa comunale, con partenze da quattro zone adibite a parcheggio nei punti cardinali esterni della città, servizio che deve avere carattere di grande frequenza e continuità; per quanto riguarda più in generale i trasporti pubblici, si suggerisce che la stazione di arrivo e partenza dei pulman venga trasferita, in attesa che una città turistica come Sciacca venga dotata di una stazione autobus, in zona Perriera ( stadio comunale o piazza La Rosa) fornita di mezzi di trasporto pubblico a supporto di cittadini e visitatori.

3) Rafforzamento ed adeguamento orari apertura dell’ufficio turistico, da garantire anche nei week end, specialmente la domenica.

4) Rafforzamento del personale addetto alla pulizia nelle piazze, nelle scalinate e nelle vie che collegano il centro storico al quartiere di San Michele ed alla zona portuale, con puntuali interventi di scerbatura e bonifica, ove utili.

“Siamo ancora in tempo per invertire la rotta”, chiosa il Laboratorio Turismo Consiglio Popolare Sciacca