SBARCO CLANDESTINO: UN ARRESTO
In manette uno degli otto extracomunitari sbarcati all’alba al largo della costa di Sciacca
Con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina i militari della guardia costiera di Sciacca hanno arrestato uno degli otto extracomunitari – che hanno detto di essere tunisini – sbarcati all’alba al largo della costa di Sciacca. “Non escludiamo che le tensioni politiche in atto in Tunisia potrebbero aver convinto queste persone a darsi alla fuga”, ha detto il comandante della guardia costiera Daniele Governale. Gli extracomunitari adesso saranno trasferiti al centro di prima accoglienza di Porto Empedocle per il loro rimpatrio.
I migranti nell’ultima settimana sono arrivati in gruppi composti da meno di dieci persone su piccole imbarcazioni. Secondo la squadra mobile di Agrigento dietro tutti questi mini approdi non vi è una organizzazione criminale. Si tratterebbe di partenze organizzate privatamente. Lo dimostrerebbe anche il fatto che molte di queste persone erano già state espulse dall’ Italia dai prefetti di Emilia Romagna e Marche, con accompagnamento coatto alla frontiera. È probabile, secondo gli investigatori, che questi migranti siano rimasti in contatto e assieme a familiari o amici si autofinanzino, comprando le imbarcazioni, la traversata.