Sarri “Servono mentalità e maturità anche in Europa”
ROMA (ITALPRESS) – “E’ una partita che ci può dare o togliere qualcosa, dipende dalla mentalità e dalla maturità. L’appagamento può portare un calo di motivazione. Il rendimento in Europa League è condizionato da una partita sbagliata”. Sono le parole di Maurizio Sarri, alla vigilia del match contro il Midtjylland all’Olimpico. La Lazio è reduce dalla grande vittoria contro l’Atalanta ma alla partita di Bergamo “voglio dare poco credito, perchè può essere occasionale – spiega Sarri in conferenza stampa -. La partita e il contesto hanno fatto scattare il meglio di noi. Il cambio di mentalità lo valuterò in uno stadio mezzo vuoto contro una squadra mezza retrocessa”. Promosso Vecino: “Ci sta dando quel che ci aspettavamo. Ha tempi di inserimento, una buona fisicità e una qualità piuttosto elevata”. Da valutare invece Luis Alberto: “Gli fa male un’anca. Ha fatto tutto l’allenamento ma di scarso dispendio. Oggi vediamo la reazione dopo l’acciacco”. Sarri è anche tornato sulla situazione del terreno dell’Olimpico, che a detta del tecnico “è difficilmente risolvibile nel breve periodo, quindi mi preoccupa. La partita che abbiamo fatto a Bergamo su un biliardo non è replicabile. E’ un handicap non da poco per il nostro modo di giocare. Ci sono anche altri modi di giocare, ma questi a me non riescono. Forse è un limite mio”. L’allenatore biancoceleste poi si sofferma sul ritiro nel corso della pausa mondiale: “Da qualche parte lo faremo. Spero non in Argentina, perchè sarebbe una follia dal punto di vista tecnico. Fare un ritiro con quel fuso orario e con oltre 30 gradi non avrebbe senso”.
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