Sanzioni per ristoratore saccense per assenza di tracciabilità di 70 kg di pesce
SCIACCA- ieri i militari dell’Ufficio Circondariale marittimo- Guardia Costiera di Sciacca hanno sottoposto ad ispezione una locale attività ristorativa. Una attività mirata a prevenire e reprimere illeciti nell’ambito della filiera della pesca e della commercializzazione di prodotto ittico.
Nel corso dei controlli, i militari del Circomare hanno accertato l’assenza della documentazione attestante la tracciabilità dei prodotti detenuti e destinati alla trasformazione e alla successiva somministrazione. Hanno, quindi, proceduto a contestare al ristoratore il relativo illecito amministrativo con l’applicazione della prevista sanzione pecuniaria pari ad euro 1.500 e a porre sotto sequestro circa 70 kg di prodotti alimentari detenuti in violazione della vigente normativa di settore.
Il prodotto ittico in questione, giudicato non idoneo al consumo umano da parte delle competenti autorità sanitarie, è stato destinato allo smaltimento mediante distruzione.
L’operazione compiuta rientra nella quotidiana attività dell’Ufficio Circondariale marittimo- Guardia Costiera di Sciacca finalizzata al controllo della filiera ittica e alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di illecita commercializzazione del pescato, in attuazione delle proprie competenze e prerogative istituzionali e, in particolare, nel perseguimento della corretta informazione del consumatore finale e della tutela della salute pubblica.