SANT’ANNA DI CALTABELLOTTA, IL TAR DECIDE: L’UFFICIO POSTALE DEVE RIAPRIRE

“Esprimo soddisfazione e compiacimento per il felice esito della battaglia condotta in sede giurisdizionale per la difesa dell’agenzia postale di Sant’Anna. L’inopinata decisione di poste italiane di chiudere un servizio così importante per una comunità già penalizzata dalla sua collocazione geografica e dalla carenza di collegamenti stradali degni di tal nome, avrebbe costretto gli abitanti della frazione di Sant’Anna a subire disagi inimmaginabili per potersi servire dei servizi postali, giustificando un’azione di strenua difesa da parte degli abitanti che in prima persona hanno fatto fronte comune e voluto sottoscrivere il ricorso, in aggiunta a quello presentato dal Comune di Caltabellotta”.

E’ la dichiarazione dell’onorevole Maria Iacono (Pd) che aggiunge: “Personalmente sin dall’indomani della mia elezione a Parlamentare ho intrapreso una continua e costante azione di sollecitazione di poste italiane a tutti i livelli, evidenziando la scelleratezza di un simile provvedimento, trovandomi dinnanzi un autentico muro di gomma”

La terza Sezione del Tar Sicilia “ha fatto giustizia dei diritti di un’intera comunità di non vedersi spogliata di un servizio ritenuto unanimemente irrinunciabile. Di questo- aggiunge Iacono-, oltre all’avvocato Antonino Turturici, che ha condotto in prima persona l’azione legale nelle sedi giudiziarie, va dato merito all’amministrazione guidata dall’on. Pumilia, che testardamente ha iniziato e fortemente voluto che questa battaglia,  nonché all’attuale amministrazione guidata dal sindaco Paolo Segreto la quale ha voluto che essa non si fermasse; al segretario comunale del tempo, dottor Leonardo Misuraca che ha fornito un preziosissimo contributo in termini di competenza ed esperienza, ed ai cittadini di Sant’Anna, guidati dal prof. Tamburello che non si sono mai fermati e oggi festeggiano una vittoria che è anche e soprattutto loro”.

“Adesso- conclude Iacono- mi attivero’ speditamente con poste italiane affinché si dia seguito alla sentenza emessa dal TAR e si possa nel più breve tempo possibile riaprire la tanto agognata agenzia postale di Sant’Anna, badando bene a mantenere integra la sua specificità, il suo rango e dignità di agenzia autonoma. “

(Nella foto, i cittadini di Sant’Anna in protesta davanti l’ufficio postale chiuso)