SANITA’: ALL’ASP CLASSE DIRIGENTE AGRICENTOCENTRICA, INTERROGAZIONE DI DI PAOLA

Le dichiarazioni pubbliche rese agli organi di stampa locale dal Direttore Generale dell’ASP di Agrigento, Salvatore Messina, hanno creato non poca sorpresa a tutti i cittadini. Alcuni organi di stampa, tra cui il nostro, si sono stupiti nel sentire dire dal manager della sanità saccense che a Sciacca va tutto bene, dimenticando che ci sono delle situazioni critiche che durano da tempo e che non sono state ancora chiarite.

Oggi anche un politico, il consigliere comunale Simone Di Paola, commenta le dichiarazioni di Messina e parla di “schiaffo in faccia a quanti nella nostra città auspicano servizi ed un’assistenza di ben altro livello, ma confermano – aggiunge in modo pressoché palese l’impressione di molti, a cominciare dallo scrivente, che da molto tempo una certa parte della classe dirigente di stampo “Agrigentocentrico” coltivi l’idea di un nosocomio saccense, un tempo fiorente Azienda Ospedaliera, fra le migliori di Sicilia, ridimensionato al rango di piccolo ospedale di periferia e nulla più e che finalmente vi stia riuscendo”. Di Paola riprende la questione dell’oncologia: “Da quanto ci è dato sapere – scrive – il primario del reparto agrigentino garantisce la propria presenza a Sciacca solo due volte a settimana e che al momento l’assistenza ai pazienti è garantita solo due dirigenti medici a tempo determinato non incardinati nella pianta organica, ma nessun dirigente medico strutturato dall’Asp, assegnato al servizio di Sciacca, in sostituzione del ruolo di responsabile di servizio, lasciato vacante dal dottore Verderame, così come concordato a conclusione d un incontro avuto con il sindaco”. Il consigliere Api si mostra perplesso delle affermazioni di Messina, secondo cui va tutto bene e al momento non si ritiene necessario alcun aggiustamento. “Sono dichiarazioni – dice – che ovviamente hanno ancor più aumentato la preoccupazione e lo stato di inquietudine dei tanti malati quotidianamente si servono del servizio di Oncologia”. Simone Di Paola ha presentato un’interrogazione al sindaco per sapere quali iniziative ha in animo di assumere al fine di far rispettare nei tempi più brevi possibili gli impegni assunti dai vertici dell’Asp agrigentina