San Marco, dopo nostra segnalazione risolti il problema idrico e quello del cartello stradale divelto

SCIACCA. Sarà stata sicuramente una coincidenza, ma ci fa piacere riferire ai nostri lettori che due problemi segnalati nel primo pomeriggio di ieri dal nostro giornale su sollecitazione dei nostri lettori, nelle ore successive ai nostri articoli sono stati ampiamente risolti.

Si tratta di due problematiche che riguardavano il quartiere San Marco. la pi+ grave riguardava l’erogazione idrica, con cittadini di alcune vie che segnalavano un mancato approvvigionamento a fronte di un’erogazione che invece era stata regolare per altre vie. Forse c’è stato un errore di programmazione, tanto che nella seconda parte del pomeriggio l’erogazione nelle vie “saltate” dall’approvvigionamento sono state servite. E questo ci fa enorme piacere visto che a quanto pare il sindaco in persona era intervenuto nei confronti del personale Aica segnalando il disagio dei cittadini amplificato dal nostro giornale.

L’altro problema risolto è quello dell’incrocio di via Fenici con via Penelope, sempre nel quartiere di San Marco. Un segnale di divieto di accesso era scomparso (pensavamo ad un furto), si sono rischiati seri incidenti e dopo alcuni giorni di segnalazioni nella seconda parte del pomeriggio di ieri personale del Comune ha collocato il cartello stradale che mancava. Il vecchio cartello non era stato rubato ma divelto e abbandonato in mezzo alle sterpaglie che delimitano la sede stradale. Il nostro articolo è stato pubblicato alle 14, alle ore 16 c’è stato il provvidenziale intervento comunale.

Il Corriere di Sciacca è al servizio dei cittadini, diamo notizie sui fatti di Sciacca e del Territorio, siamo anche a loro disposizione per tentare di risolvere problemi davanti ai quali loro non sanno cosa fare. Quando i problemi segnalati dai nostri lettori vengono risolti siamo orgogliosi. E lo è anche il Comune di Sciacca che a volte non conosce tutte le problematiche che ci sono in città e si affida al nostro giornale pe richiamare l’attenzione degli addetti ai lavori. Ma forse si è trattato solo di due coincidenze.