SAN GIORGIO DA “TERZO MONDO”, LETTERA DI UNA RESIDENTE AL SINDACO: “CHIEDEREMO L’INTERVENTO DI STRISCIA LA NOTIZIA”
Riceviamo in redazione una lettera indirizzata al sindaco da parte di una residente della località balneare San Giorgio. Lettera che pubblichiamo
Al sindaco della città di Sciacca Dott. Di Paola
Io sottoscritta Osso Bianca Raffaella, residente in località San Giorgio, via Teocrito n. 8, per l’ennesima volta, in un lungo arco di tempo dell’ordine di 35 anni, durante il quale le varie amministrazioni succedutesi (chi più chi meno) hanno ignorato il problema, faccio presente quanto segue:
•Non è possibile accedere alla spiaggia (LIDO San Giorgio) per mancanza di una scaletta, scivolo o qualunque altra struttura che permetta al cittadino di usare semplicemente gli arti inferiori. C’è chi ci riesce muovendosi alla stregua di un quadrupede, proprio come fanno le capre, privilegio questo riservato ai ragazzi ammettendo che non si facciano male. Gli anziani, le donne con bambini, con carrozzelle e i disabili se lo possono scordare.
•Il lungo mare, a causa della mancanza di lavori risolutivi e duraturi nel tempo è squarciato dalle piogge e i massi collocati qualche anno fà ed in modo sempre precario, che dovrebbero difenderlo fermamente, sono precipitati sulla spiaggia e la carreggiata si è talmente ristretta che a mala pena si può transitare solo in un senso di marcia col rischio che il mezzo possa finire sulla sottostante spiaggia; •Le strade interne sono simili a delle mulattiere e percorribili solo con le GIP della forestale;
•Sulla ss 115 l’ingresso San Giorgio non è segnalato in modo visibile e sopratutto la sera, dal momento che manca un segnale luminoso, si rischia di superarlo come è successo alla sottoscritta.
Considerazioni: Mi pare di avere evidenziato solo i problemi primari che, se risolti, permetterebbero al cittadino di godersi un pò di relax al mare in un paese che solo a parole vanta una tradizione turistica. Ci sarebbe tanto da chiedere, basta fare riferimento a quanto realizzato dal Comune di Sciacca in zona Stazzone dove la balneazione lascia molto a desiderare vista la vicinana del porto marittimo, eppure lì gli investimenti si sono fatti e si continua a fare in modo superfluo senza lamentare la mancanza di denaro.
Le numerose famiglie che vivono come residenti in zona san Giorgio ed ancor di più le famiglie che ci vivono solo d’estate, versano nelle casse del Comune di Sciacca ingenti somme di denaro che per logica dovrebbero essere investiti in zona San Giorgio creando condizioni di normale vivibilità e non disservizi.
I proprietari di tale zona non si esimono dal pagare le tasse e parimenti il Comune non dovrebbe esimersi dall’effettuare le opere promarie!
I proprietari di alloggi che mirano ad affittare la loro proprità ai bagnanti, devono fare i conti con questa scomoda realtà che, con il passa parola, la tecnologia informatica e satellitare è ormai ufficiale: oltre al danno la beffa!
Il Sindaco in prima persona e l’amministrazione tutta, si ritengano responsabili del conseguente mancato reddito e prendano in considerazione il rimborso delle tasse pagate.
Il malcontento degli abitanti di San Giorgio è tale da intendere informare la trasmissione “Striscia la notizia“ nonchè gli organi preposti alla tutela del cittadino a meno che l’amministrazione non intervenga tempestivamente
Raffaella Osso