SAMBUCA E MENFI: CULTURA, TRADIZIONE, TERRITORIO E SVILUPPO CON “TERRE DI CUNTI”
Il «cunto» come racconto di luoghi e trait d’union di culture e meticciato: parte venerdì 27 settembre per concludersi sabato 26 ottobre la rassegna “Terre di Cunti”, primo passo per la creazione nell’Isola di un Festival dei Cunti Mediterranei.
Musica e teatro saranno i protagonisti di questa prima edizione che coinvolgerà vari artisti, si andrà dal cantautorato mediterraneo dei Radiodervish (27 settembre, piazza Matrice – Sambuca) al rito per le madri migranti inghiottite dal mare con Carla Peirolero e la Compagnia del Suq di Genova (28 settembre, Pineta Molinari – Menfi), dal giardino delle truvature ricostruito in Al Bustan (12 ottobre, Museo etnografico – Menfi) al senno perduto di Astolfo sulla luna in un reading contemporaneo di Filippo Luna (19 ottobre, Teatro L’Idea – Sambuca) e fino alla Terra di mezzo delineata da Said Benmsafer, Francesco Giordano, Mauro Cottone ed Eleonora Tabbì (26 ottobre, Teatro L’Idea – Sambuca).
Sono solo alcuni degli eventi inseriti nel programma culturale del Progetto Ellisse, nato da un’idea di Paola Caridi, Francesco Bondì e Samantha Di Laura, e finanziato dalla Regione Siciliana, assessorato Turismo, Sport e Spettacolo. Il Progetto Ellisse nasce dalla sinergia tra Sambuca di Sicilia (capofila del progetto) e Menfi per creare una collaborazione virtuosa tra le attività culturali e produttive dei due comuni e promuoverne, difendere e valorizzare il territorio.
La via scelta è quella dei “cunti”, una delle forme di narrazione più forti per l’immagine della Sicilia. In mezzo, chilometri di vigneti, colline coltivate a grano, e uliveti; sullo sfondo, le terre del Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa rendono i panorami tra Sambuca e Menfi un continuo richiamo e ricamo letterario. Una rassegna culturale che spazia dalla musica al teatro con un’attenzione estetica profonda e complessa alla terra, all’architettura, alla qualità dell’agricoltura, alla storia, al patrimonio artistico, in cui la difesa della bellezza è presupposto di uno sviluppo sostenibile in cui la Sicilia è saldo centro del Mar Mediterraneo.
Il progetto prevede un ciclo di spettacoli a Sambuca e a Menfi (inizio alle ore 21.00) con l’intervento di artisti siciliani, nazionali e internazionali, che si esibiranno negli edifici storici di alto valore architettonico o negli spazi dal suggestivo contesto naturale.