Salvatore Vella a capo della Procura di Gela con voto unanime del Csm
GELA- È Salvatore Vella il nuovo procuratore capo della Procura di Gela che dopo diversi anni lascia la procura di Agrigento, dove ha ricoperto il ruolo di procuratore aggiunto.
Lo ha deliberato, ieri pomeriggio all’unanimità il plenum del Csm. Il posto alla procura di Gela è stato ricoperto dal procuratore facente funzioni Lucia Musti, dopo il trasferimento del procuratore Fernando Asaro, insediatosi a Marsala nel gennaio 2023.
Vella, 55 anni, ha un eccellente curriculum con un ventaglio ampio di esperienze varie e significative. Ha coordinato nell’agrigentino diverse inchieste sulla mafia, sul traffico di migranti e sul malaffare nella pubblica amministrazione. Investigatore fine e acuto, ha prestato servizio presso la Dda di Palermo, come sostituto procuratore a Sciacca, poi ad Agrigento dove ha ricoperto l’incarico di procuratore aggiunto.
Dopo 12 anni la città dei Templi vede andar via una memoria storica giudiziaria. Nominato magistrato nel luglio del 1999, è stato dal 30 aprile 2001 sostituto procuratore al tribunale di Sciacca. Dal febbraio 2011 al luglio dello stesso anno è stato applicato alla procura di Marsala, con funzioni di sostituto procuratore. Dal febbraio 2012 è stato sostituto procuratore al tribunale di Agrigento. Dal 2004 al 2011 e dal 2014 al 2016, Vella è stato più volte destinato in applicazione alla Dda della procura di Palermo per occuparsi di criminalità organizzata. Dal 12 giugno 2018, Vella ha esercitato ad Agrigento, le funzioni semidirettive di procuratore della Repubblica aggiunto. Dal 25 marzo 2022 al 21 agosto 2023 ha assunto la reggenza dell’ufficio quale procuratore facente funzioni.