SALVATORE RIZZUTO, L’ENOLOGO DI SCIACCA CHE FA VINCERE IL VINO DELL’ETNA (fotogallery)
Una piccola cantina sull’Etna che produce vini poetici dall’anima siciliana entra per il terzo anno consecutivo tra i “Cinque stelle” della guida del Vinitaly e lo fa anche grazie ad un braco enologo di Sciacca.
Al-Cantàra, questa la cantina, si trova in contrada Feudo Santa Anastasia a Randazzo, di proprietà di Pucci Giuffrida, noto commercialista catanese e produttore vitivinicolo per passione. In soli 10 anni di attività ha ottenuto tanti premi internazionali.
Nel suo staff Salvatore Rizzuto, enologo di 40 anni di Sciacca, laureato in viticultura ed enologia ad Alba, esperienze in Francia, a Bordeaux, e poi in Piemonte, per rientrare in Sicilia nel 2008, quando ha cominciato a lavorare nella zona dell’Etna prima con Cottanera e successivamente nel progetto Al Cantara. Nel catanese Rizzuto ha costruito il suo successo professionale, i vini della zona del vulcano hanno sempre attirato l’attenzione ed il tocco in più di questo entusiasta enologo ha completato un mix vincente.
Al Vinitaly l’azienda Al-Cantara ha vinto per il terzo anno consecutivo la selezione 5StarWines con tre segnalazioni: l’Etna doc rosso “O’ scuru O’ scuru” 2016 (91 punti), l’Etna doc bianco “Luci Luci” 2017 (90 punti) da uve di carricante in purezza, e il rosso Igp Terre Siciliane “Muddichi di suli” 2016 (90 punti), un nerello mascalese in purezza.
Giuffrida rivela a La Sicilia che il successo è frutto «dell’amore, della passione e della serietà con cui tutta la nostra squadra lavora in vigna, in cantina e in azienda: il fattore Giuseppe Puglisi, l’enologo Salvatore Rizzuto, il cantiniere Giovanni Guidotto, il direttore commerciale, le operaie e gli operai tutti. Abbiamo voluto unire qualità e identità in uno stile subito riconoscibile. I nostri vini esprimono la storia e la cultura del territorio dell’Etna”.
“Il segreto per vincere – dice Rizzuto – è la nostra passione pura a cui si aggiunge la cura dei dettagli per far emergere la territorialità dei nostri vini”.