I carabinieri della Compagnia di Sciacca hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Calogero Dimino, pregiudicato saccense di 49 anni, accusato di aver asportato dei tubi in rame, riferibili all’impianto termoidraulico in fase di installazione presso il cantiere della scuola materna “Le Magnolie” di Sciacca, interessata in questi mesi da ingenti lavori di manutenzione straordinaria.
Negli ultimi giorni si erano verificati diversi episodi criminosi del genere, tutti denunciati dai titolari della ditta interessata ai lavori. Durante un servizio di osservazione opportunamente predisposto dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca, alle ore 03.30 circa della scorsa notte Dimino è stato sorpreso in flagranza di reato mentre asportava la refurtiva che gli avrebbe fruttato poche decine di euro come corrispettivo per la vendita del rame, a fronte di un danno procurato alla ditta dell’ordine di circa 7000 euro.
I carabinieri stanno ulteriormente vagliando la posizione dell’indagato in ordine alla sua probabile partecipazione a tutti gli eventi delittuosi verificatisi nello stesso cantiere negli ultimi dieci giorni. Su disposizione del magistrato di turno della locale Procura della Repubblica di Sciacca, l’uomo è stato posto in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni.
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