RITARDI PAGAMENTI SOGEIR, GRUPPI DI MAGGIORANZA: “IACONO FA POLITICA, NON SINDACATO. L’AMMINISTRAZIONE HA FATTO MIRACOLI”

La maggioranza replica alla dichiarazione del sindacalista, la Cgil di Agrigento domani tornerà a prendere posizione

“Una dichiarazione politica e non sindacale quella del coordinatore provinciale della Funzione Pubblica della Cgil Vincenzo Iacono”. Lo affermano i consiglieri di maggioranza dopo la dichiarazione del sindacalista in merito ai ritardi dei pagamenti del Comune nei confronti della Sogeir.

Per la maggioranza, Iacono “punta solo a scagliare i lavoratori della Sogeir contro l’Amministrazione comunale di Sciacca, tra le prime a presentare alla Regione Siciliana un piano di rientro da un pesante debito di cinque milioni di euro ereditato dal passato. Si respinge pertanto al mittente un grossolano tentativo di addebitare all’attuale esecutivo una situazione peggiorativa e non invece migliorativa com’è”.

“L’Amministrazione comunale di Sciacca- spiegano i consiglieri di maggioranza- ha fatto negli ultimi mesi per rimuovere il debito ereditato, per tutelare i lavoratori, per garantire il servizio di raccolta dei rifiuti, in una situazione finanziaria complicatissima per tutti gli enti locali. Una situazione che dovrebbe richiedere atteggiamenti più responsabili e parole più misurate”.

“L’Amministrazione comunale, guidata con competenza e oculatezza dal sindaco Fabrizio Di Paola, ha fatto tutto quanto era nelle sue competenze, sfruttando ogni possibilità normativa”, aggiungono i consiglieri di maggioranza, evidenziando come “il  Comune di Sciacca, a differenza di altri comuni rimasti fuori, ha avuto approvato dalla Regione Siciliana il piano di rientro dal debito accumulato negli anno con l’Ambito Territoriale Ottimale. I primi trasferimenti si attendono a giorni”.

Poi rimarcano che “l’Amministrazione comunale ha anche chiesto un’anticipazione alla Cassa Depositi e Prestiti, approfittando di quanto consentito dal Decreto Stabilità, di cui una parte è stata destinata proprio alla Sogeir”.

“Chiediamo- concludono- pertanto al coordinatore della Funzione Pubblica della Cgil di Agrigento Vincenzo Iacono di riportare l’azione a tutela dei lavoratori sul piano sindacale e non su quello politico, e di evitare dichiarazioni che hanno il solo fine di esacerbare gli animi”.