Ristrutturazione mercato ittico: “Il sindaco dimentica che il finanziamento è frutto della precedente Amministrazione”

SCIACCA. “Iniziati i lavori al mercato ittico: finalmente una bella notizia, peccato che il Sindaco ha dimenticato di dire che il finanziamento proviene dalla precedente amministrazione”. A dirlo sono gli ex consiglieri comunali Bono, Milioti, Monte, Caracappa, Cognata, Maglienti e Bentivegna

Ieri è stata data notizia della consegna dei lavori di ristrutturazione funzionale del mercato ittico di Sciacca. La notizia  è stata diffusa dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore ai lavori pubblici Roberto Lo Cicero.

Si tratta di una importante opera pubblica attraverso un finanziamento dell’Assessorato regionale alla pesca di € 626.064.
Ma la nota degli ex consiglieri è critica: “Peccato che hanno dimenticato, forse volontariamente, di dire che è un finanziamento che proviene dalla precedente amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola che nel febbraio del 2017 approva il progetto in giunta, dopo un fattivo lavoro degli uffici comunali, e presenta istanza di finanziamento a seguito di un apposito bando dell’Assessorato regionale alla pesca di cui al FEAMP 2014-2020. Nell’agosto del 2017 e poi a ottobre, in maniera definitiva, viene approvata la graduatoria ed il progetto del comune viene ammesso a finanziamento. Poi le lungaggini amministrative che vedono il comune di Sciacca protagonista, in negativo, hanno portato ad iniziare i lavori solo nel 2021”.
E ancora, specificano. Alla fine del 2018 l’Assessorato regionale alla Pesca emette un altro bando per opere infrastrutturali in ambito portuale con scadenza lunga al 31/05/2019, e quindi con tutto il tempo a disposizione per predisporre una progettualità. Ebbene il comune di Sciacca non ha presentato alcuna istanza di finanziamento”.
“L’ulteriore beffa è data dal fatto che tutti e nove i comuni siciliani che hanno presentato istanza di finanziamento hanno avuto finanziate le opere richieste per un totale di ben 8,9 milioni di euro, giusta graduatoria approvata a inizio 2021. Il tutto facilmente verificabile sul sito internet della Regione”, rimarcano Bono, Milioti, Monte, Caracappa, Cognata, Maglienti e Bentivegna.
Una ultima annotazione degli ex consiglieri: “Visto che parliamo di settore pesca e opere portuali, la marineria aspetta ancora da oltre 3 anni e mezzo che l’Amministrazione Valenti dia dignità al porto mettendo in funzione le colonnine per erogazione di acqua e energia elettrica. Noi ci sentiamo ancora consiglieri comunali e come tali svolgiamo il nostro ruolo, non dentro l’aula Falcone Borsellino ma seguendo quotidianamente i fatti, non come altri che sono già in campagna elettorale e pensano a come allearsi in vista della prossima tornata elettorale”.