Riqualificazione villa comunale: “A che punto è il progetto annunciato un anno fa?”
SCIACCA. Prima degli “open space” di caracappiana annunciazione, è necessario una clean city. I latini avrebbero detto primum vivere, deinde philosophari. Del resto, alle continue enunciazioni, spesso mirabolanti, dovrebbero seguire subito i fatti. Ma a Sciacca la priorità è philosophari.
I consiglieri comunali Cinzia Deliberto, Gaetano Cognata, Silvio Caracappa, Salvatore Monte e Carmela Santangelo, sollecitano l’Amministrazione comunale, nello specifico l’assessore al Turismo Sino Caracappa, su progetto “open space”, quello per la l’utilizzo di piazze, ville e cortili della città al fine di attirare persone in centro dopo la lunga clausura dell’emergenza coronavirus.
Intervengono stamattina per comprendere “quale programmazione reale sia in atto per dare maggiore lustro alla Villa “I. Scaturro” di Sciacca”. Ricordano che un anno fa (8 Agosto 2019) ” si annunciò alla città l’inizio dei lavori di riqualificazione all’interno della Villa, un lavoro del valore di duecentomila euro. Un progetto, presentato in collaborazione con altri enti ed istituzioni”.
I consiglieri vogliono comprendere “a che punto è questo progetto e quali cifre sono state spese fino ad oggi. Le lamentele che giungono da molteplici genitori che scelgono la villa comunale come luogo di passeggio e svago per i propri piccoli, non hanno probabilmente rilevato alcuna miglioria. Crediamo opportuno comprendere qual è la reale progettazione in atto e il calendario dell’eventuale esecuzione dei lavori. Non crediamo che si sia trattato di un mero annuncio; siamo sicuri che l’Amministrazione saprà fornire le giuste informative a noi ma, principalmente, alla città”.