Riparte il distretto turistico “Selinunte, Belice e Sciacca Terme”. Presidenza al Comune di Castelvetrano
SCIACCA. Nuovo Consiglio di amministrazione del Distretto Turistico Selinunte, Belice e Sciacca Terme. È stato eletto ieri nel corso di una riunione che si è tenuta a Castelvetrano.
È composto da rappresentanti istituzionali dei Comuni che ne fanno parte e da rappresentanti di società del settore turistico del territorio.
Presidente è stato eletto l’assessore al Turismo di Castelvetrano, Giusy Cavarretta. Vice presidente l’assessore al Turismo di Sciacca Francesco Dimino. Gli altri membri del Consiglio di amministrazione sono: la presidente del Consiglio comunale di Montevago Antonella Migliore, il sindaco di Cattolica Eraclea Santo Borsellino, il sindaco di Santa Ninfa Carlo Ferreri, l’assessore Leonardo Augello di Ribera, Marcello Mangia del gruppo Mangia’s Aeroviaggi e Sino Caracappa della società Vertigo srl.
“Questo è un momento cruciale per il nostro territorio – dichiara l’assessore Francesco Dimino, neo vice presidente -. Il Distretto Selinunte, Belice e Sciacca Terme può svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo economico. Strumenti sovracomunali come questo sono essenziali per la programmazione e la promozione di eventi che valorizzano le nostre eccellenze naturalistiche, enogastronomiche e i nostri beni storici e culturali al fine di attrarre varie fasce di turismo. Crediamo fortemente nel Distretto Turistico e con il Consiglio di Amministrazione appena eletto saremo in grado di lavorare con sinergia e determinazione per portare avanti questa importante missione. Avvieremo un percorso di confronto con gli assessorati regionali per migliorare i servizi fondamentali per lo spostamento dei turisti e prolungare i loro pernottamenti. Questa è una grande opportunità per l’intero territorio per poter lavorare insieme per il benessere della nostra comunità”.
Il Distretto Selinunte, Belice e Sciacca Terme è nato nel lontano 2010 con la partecipazione di 18 sindaci delle province di Agrigento e Trapani e 40 rappresentanti di associazioni e società private. La Regione Siciliana contribuì con un primo finanziamento utilizzato per incarichi vari riguardanti la promozione, poi il Distretto finì nel dimenticatoio”.
“Nel corso degli anni – dice l’assessore Francesco Dimino – ha avuto alti e bassi, ma oggi siamo pronti a rilanciarlo con determinazione. L’Amministrazione Valenti aveva tentato di riattivarlo, ma le restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19 hanno purtroppo bloccato le buone intenzioni. L’Amministrazione Termine, con il supporto del dirigente Nando Rapisarda e dell’ingegnere Giovanni Borsellino, ha lavorato instancabilmente per mesi per riunire i sindaci e pianificare un rilancio del Distretto. E sarà questo il primo obiettivo del nuovo Consiglio di amministrazione”.