RINO LA MENDOLA CONFERMATO MEMBRO DI DIRITTO NEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI

“Sono ben consapevole che ci aspetta un  periodo molto intenso –   ha dichiarato Rino La Mendola, Vicepresidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori –  durante il quale saremo chiamati  a dare il nostro parere  su provvedimenti  importanti come  le linee guida sulla qualità dell’architettura ed il  regolamento di attuazione del Codice dei contratti, che presto sostituirà  le linee guida ANAC ed i decreti attuativi, precedentemente varati dai ministeri competenti.  Sono quindi lieto di potere riprendere i lavori  che erano stati sospesi a dicembre,  in attesa del rinnovo del Consiglio e della nomina del nuovo Presidente, già individuato nell’Ing.  Massimo Sessa, a cui  auguro buon lavoro”.

“Rilasciando il parere sulle linee guida –  ha continuato –  cercheremo di offrire il nostro contributo affinché venga concretamente  rilanciata la  centralità  del progetto nei processi di trasformazione del territorio, puntando sul concorso di progettazione a due gradi,  che riteniamo il  migliore strumento per  valorizzare la professionalità dei concorrenti  e per promuovere la qualità del progetto, elemento indispensabile  per promuovere la qualità architettonica delle nostre città.”

Il Consiglio Superiore dei  Lavori Pubblici sarà presto chiamato a rilasciare anche il proprio parere  sul nuovo regolamento di attuazione del Codice dei contratti, che sostituirà le linee guida ANAC ed i tanti decreti ministeriali attuativi, che spesso finiscono per sovrapporsi, alimentando dubbi e contenziosi.

“La redazione del nuovo regolamento – ha aggiunto –  costituisce un’occasione importante per  restituire agli operatori del settore un quadro normativo  unitario, chiaro e di facile consultazione e per  promuovere  una più ampia apertura del mercato dei lavori pubblici  ai professionisti di talento, superando  vecchie logiche  che puntano sulla valutazione di requisiti speciali quantitativi, come fatturato e numero di dipendenti,  ed alla valutazione  delle esperienze   lavorative   limitata agli ultimi anni.”

Le attività del Consiglio Superiore  dei Lavori Pubblici sono numerose e non si riferiscono solo al rilascio  del parere su provvedimenti legislativi, quali decreti ministeriali o decreti del Presidente della Repubblica, ma riguardano anche le norme tecniche , le linee guida sui materiali  per le costruzioni  ed i progetti finanziati dallo Stato,  per  una percentuale  pari almeno al  50%,  di importo superiore a 50 milioni di euro, tra i quali  le grandi infrastrutture stradali , ferroviarie, portuali ed aeroportuali.

“Sono certo – ha concluso La Mendola –   che il Presidente Sessa  promuoverà una ripresa veloce dei lavori  al fine di recuperare la pausa determinata dal rinnovo del Consiglio, calendarizzando i progetti più urgenti ed  importanti per  il rilancio socio-economico del  Paese.”